Murcof, Philippe Petit – First Chapter

Antiche simbologie mitologiche che si amalgamo nei variegati mondi sonori di Philippe Petit e Murcof. Quando lessi di un’imminente nuova uscita di Murcof ho pensato che mi sarei ritrovato in un certo momento a scrivere la recensione del nuovo album di Murcof.

Si tratta di una banale ovvietร , tuttavia รจ bastato un primo ascolto per spazzare anche l’ovvio. First Chapter non รจ il nuovo album di Murcof, nรจ il nuovo lavoro di Philippe Petit ma รจ l’espressione di due artisti che si incontrano, condividono e sperimentano generando qualcosa di completamente nuovo, per entrambi; qualcosa capace di proiettarsi oltre le loro caratteristiche musicali, pur evidenziandone le peculiaritร .

Tracce:

01. The Call of Circe (20:32)
02. Pegasus (6:46)
03. The Summoning of the Kraken (11:53)

Murcof, nome d’arte di Fernando Corona, รจ un compositore messicano oramai trapiantato a Barcellona. Nato nel 1970, ha una lunga carriera alle sue spalle ed album di grande pregio, di cui personalmente ho sempre apprezzato la raffinatezza, la precisione sonora, il perfetto equilibrio tra le ritmiche minimal e le sonoritร  classiche.

Philippe Petit รจ un “agente di viaggio musicale”, come ama definirsi lui stesso sul proprio sito; io avrei detto un esploratore sonoro ma anche un animale creativo con l’ossessione per il nuovo o la fobia per il giร  sentito, se preferite.

…trying my best to explore various genres and make sure that each of my albums differs from the previous one, trying to avoid routine and surprise my listeners. (Philippe Petit)

Dall’incontro di queste due personalitร  cosรฌ diverse nasce First Chapter, che ci auguriamo possa essere seguito da altri capitoli.

Il primo ascolto mi ha piacevolmente disorientato, per via dei tanti stimoli suscitati, come il notevole equilibrio raggiunto dai due artisti, o la grande varietร  sonora – che pure mi aspettavo – e la difficoltร  di quest’album a lasciarsi confinare entro una qualsiasi categoria di genere. E questo รจ buono.

First Chapter รจ il risultato di oltre tre anni di collaborazione tra Murcof e Petit, un tempo fatto di esibizioni finalizzate a sviluppare un sentire comune e un’espressivitร  capace di riassumere le singole personalitร  musicali in un’unica forma. Questo spiegherebbe quella sensazione di perfetta sintesi raggiunta in First Chapter, un amalgama tutt’altro che scontato se si tiene conto che i trascorsi musicali di Philippe Petit lo vedono impegnato in due album Jazz nel 2006, un numero considerevole di collaborazioni ed infine l’approdo all’elettronica nel 2009.

Benchรฉ Petit sia dotato di una solida personalitร , quella di Murcof – non meno strutturata – emerge con una certa insistenza fra le tracce di quest’album. Tuttavia, รจ pur vero che se siete in cerca del Fernando Corona di Martes (2002), di Cosmos (2007) oppure di Mexico (2008), questo non รจ l’album giusto. Del resto Murcof giร  nel 2008 si era avviato, con The Versailles Session, su un percorso artistico radicalmente diverso: piรน maturo, anche piรน accademico ma di certo piรน sofisticato. E dopo la morbida parentesi di La Sangre Illuminada (2009), colonna sonora per il film di Ivรกn รvila DueรฑasThe First Chapter lo riporta su quel percorso di maturazione, che รจ anche ricerca e sperimentazione, ma anche di collaborazioni, avviato nel 2008.

L’album si apre con The Call of Circe, un brano di oltre venti minuti con una struttura aperta, sonoritร  larghe e continue elaborazioni vocali. La voce – femminile – รจ indubbiamente l’elemento caratterizzante di questa traccia: colta nella sua naturale espressivitร  o variamente processata in intense elaborazioni elettroniche. La vocalitร  segna i confini di precise sezioni, esprimendosi nei momenti piรน intensi di tutto il brano: evidenziamo il loro ingresso (6:42), preparato da un lento percorso di avvicinamento sonoro, oppure le elaborazioni digitali che tra il minuto 11:00 e 13:00 spazzano via le dimensioni oniriche iniziali. L’ultima parte di questa traccia accoglie, nel giร  variegato panorama sonoro, un pianoforte, il quale dialogando con le parti vocali dร  al brano un carattere classico, contemporaneo, colto. Le voci si predispongono nuovamente in un’alternanza tra la loro naturale espressivitร  e le elaborazioni elettroniche, raggiungendo uno dei momenti piรน esasperati (tra 16:40 e 17:10). Il dualismo sembra essere l’elemento caratterizzante di The Call of Circe, un dualismo che nasce giร  dall’incontro tra Murcof e Petit ma che bene si adatta ad una figura mitologica quale Circe, che รจ un pรฒ donna e un pรฒ divinitร , buona e accogliente ma anche perfida e ingannatrice.


Di carattere assai differente il secondo brano, Pegasus, dalla durata piรน contenuta, che vive di un motivo musicale ben definito, rintracciabile nell’arco dell’intera struttura, quest’ultima meno articolata rispetto al brano precedente. L’aspetto piรน significativo, tuttavia, รจ nella sonoritร , che rimanda ad altre culture, a quelle dell’oriente mediterraneo, ad esempio. Del resto Pegaso รจ certamente una figura mitologica dell’antica Grecia, le cui origini tuttavia si rintracciano anche in culture piรน antiche, appartenenti alle regioni dell’Asia Minore e degli antichi Fenici. Con il brano precedente questo condivide alcune elaborazioni vocali, intense ed evocative (5:02), che enfatizzano quel tono drammatico che pervade l’intero pezzo.

First Chapter si chiude con il brano meno interessante di questo lavoro a due: The Summoning of the Kraken, una lunga dissonante scalata ciclica, che nasce e muore nelle profonditร  degli oceani, il luogo dove si credeva abitasse il Kraken, un mostro mitologico di origini antichissime, assimilabile ad una gigantesca piovra tentacolare. Il brano presenta delle dissonanze molto spiccate, ottenute per mezzo della percussione di uno strumento a corda. Il panorama sonoro รจ completato da un lungo e lieve tappeto su cui si sommano numerose altre sonoritร , preferibilmente dissonanti anch’esse.

Murcof e Petit confenzionano un album da ascoltare con interesse e attenzione, un album che poggia sulle basi culturali della complessa simbologia mitologica, misteriosa e affascinante, come di mistero e di fascino si coprono le tracce di First Chapter. Questo รจ un album in cui emerge la complessitร  dei mondi sonori di Philippe Petit, da un lato, e il progressivo processo di maturazione intrapreso da Murcof. Restiamo in attesa del secondo capitolo.

Titolo: First Chapter
Autori: Murcof, Philippe Petit
Etichetta: Aagoo Records
Anno: 2013
Durata: 00:38.18
Valutazione: 8/10


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