Uno dei pregi della tecnologia è di semplificare dei processi lavorativi, creativi e non, che prima richiedevano un certo dispendio di tempo senza garanzia sulla qualità del risultato finale. La digitalizzazione e l’ascolto sonoro delle partiture musicali era uno di questi.
In verità al tema della scannerizzazione delle partiture musicali ho dedicato diversi altri articoli, che descrivono software e utilità in grado di svolgere compiti di varia natura sulle partiture. Come nel caso di Muse Score, oppure di Lily Pond. Ma anche programmini molto più leggeri e semplici come PDFtoMusic.
Tuttavia, vuoi per le diverse esigenze e vuoi per la continua specializzazione della tecnologia, non passa settimana che dal form dei contatti mi arrivi una qualche richiesta sempre più specifica. Motivo per cui ho deciso di approfondire ulteriormente l’argomento, andando alla ricerca di nuove risorse.
Un’app per scannerizzare le partiture
Il primo frutto – ma non l’unico – di questa ricerca è un’app che sulla carta mostra diversi elementi di interesse, a partire dal fatto che è disponibile praticamente per qualsiasi dispositivo hardware, dal Pc Windows fino all’app per dispositivi iOS.
Il servizio si chiama Play Score 2 e sullo scopo per cui è stata sviluppata non c’è possibilità di commettere errore
Play Score, infatti, è un’app di riconoscimento musicale capace di riprodurre qualsiasi musica a partire dalla lettura ottica di una partitura.
Scanner in tempo reale
Detto in altri termini, Play Score è un’app capace si scannerizzare qualsiasi partitura, e riprodurne la musica in tempo reale.
Questo è un altro aspetto di interesse. A differenza di altri prodotti, Play Score non è legato solo ad un sistema di caricamento del file per una successiva lettura ed esecuzione sonora ma tutto avviene nell’immediato: ripresa video e ascolto.
Upload di documenti
Benché dotato di lettura in tempo reale, Play Score consente anche il tradizionale caricamento delle partitura, che resta una funzionalità importante soprattutto quando vi è la necessità di caricare documenti corposi costituiti da più pagine o quando non si ha l’esigenza di ascoltare in tempo reale ciò che si sta ascoltando.
Condivisione dei documenti
Quando si lavora da app, gli sparititi scannerizzati possono essere agevolmente condivisi, potendo scegliere tra 3 differenti formati:
- Un formato proprietario Play Score
- XML
- Midi
Personalizzazione dell’esecuzione musicale
La fase di rendering musicale può essere eseguita potendo contare su più strumenti. Di default viene selezionato il pianoforte ma questo può essere agevolmente cambiato in uno qualsiasi di una tradizionale orchestra sinfonica.
Tra le personalizzazioni è possibile agire anche sul tempo, così da regolare la velocità di esecuzione.
Se poi si sta riproducendo un’intera partitura, allora è possibile selezionare uno strumento per ciascuna delle parti presenti, con un effetto realistico veramente notevole.
Il rendering audio della partitura
Dopo aver scaricato l’app dallo store di Google, ho voluto fare una prova al volo per capire quanto fosse semplice l’utilizzo dell’app.
Devo dire che la facilità è altissima. Innanzitutto ho apprezzato il fatto che non necessita immediatamente di registrazione ma può essere utilizzata istantaneamente.
Ho prima fotografato uno spartito visualizzato a monitor, poi ho scannerizzato uno spartito cartaceo e infine ho fatto l’upload dello stesso documento fotografato con la camera del telefono.
In tutti e tre i casi la scannerizzazione è stata molto efficace e senza problemi. Quindi sono passat all’esecuzione sonora dello spartito. Anche in questo caso senza alcun tipo di problema.
Certo, la qualità del rendering audio non è eccezionale ma non è nemmeno della peggiore specie. Voglio precisare che non so se la sottoscrizione di un abbonamento consente di sfruttare una libreria di campioni con una maggiore risoluzione.
App gratuita e su sottoscrizione
Sì in effetti non ho specificato che Play Score può essere scaricata da tutti in forma gratuita, potendo contare su alcune funzionalità di base che sono sufficienti per esigenze minime – e consentono anche di farsi un’idea del prodotto – ma poi è necessario sottoscrivere uno degli abbonamenti per poter sbloccare tutte le funzionalità (e sono veramente tante) che supportano un utilizzo professionale del prodotto.
Per maggiori approfondimenti consiglio di fare visita alla pagina ufficiale di questo software per la conversione delle partiture musicali, Play Score 2.
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