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John Chowning e la sintesi dei suoni: il Music 10

Music 10

Il Music 10 è un software per la sintesi dei suoni sviluppato da John Chowning e James Moorer. Come molti altri, anche questo appartiene alla famiglia dei Music N.

Le origini storiche del Music 10

Al pari degli altri componenti della famiglia, anche l’origine del Music 10 va cercata nella ricerca condotta ai laboratori Bell da Max Mathews negli anni in cui lavorò al Music IV. Chowning conobbe il ricercatore dei Bell Labs nel 1963, questi gli regalò una copia del codice sorgente del proprio software musicale.

Chowning portò questa copia con se all’Università di Stanford. Negli ultimi mesi dei 1964 il Music IV fu implementato sui computer IBM 7090 dell’Università. Nei successivi due anni a Stanford si continuò ad utilizzare il Music IV a fini sperimentali. Molte ricerche erano condotte dallo stesso Chowning, in particolare quelle sulla spazializzazione del suono e la riverberazione.

La collaborazione per il Music 6

Nel 1966 David Poole realizzò il Music 6 per i computer PDP-6 di Stanford. Chowning collaborò a questo progetto realizzando alcune funzioni scritte in Fortran IV. Qualche anno dopo, con la sostituzione del PDP-6 con il PDP-10, John Chowning e James Moorer iniziarono a progettare un nuovo software, fino a completare il Music 10, scritto con l’assembler del PDP-10 (da cui la denominazione Music 10) e l’Algol.

Il riferimento del Music IV e V

Il software di Chowning e Moorer fu completato nel 1969, per questo motivo, oltre al Music IV, l’altro software di riferimento fu il Music V, che Mathews completò nel 1968. Di quest’ultimo si utilizzarono diverse unità generatrici, perfezionandone le prestazioni.

Versione del 1975

In seguito, attraverso corsi e workshop organizzati tra Stanford e Parigi, i due ricercatori continuarono a lavorare al suo miglioramento fino ad approntare la versione definitiva nel 1975. In particolare Chowning era interessato a integrare le scoperte realizzate nel campo della psicoacustica. Inoltre, molte delle ricerche condotte da Chowning, quali quelle sulla spazializzazione e la sintesi per Modulazione di Frequenza (FM) furono implementate nel Music 10.

Score: l’utility per la partitura

Dopo aver completato la prima versione del Music 10, sia Chowning che Moorer collaborarono alla realizzazione di un software di utilità pensato per la partitura del Music 10. Si trattava di Score, sviluppato da Leland Smith nel 1972. In realtà si trattava di un software utile ala gestione della partitura anche di altri Music N, come il Music IV e il Music V.

L’arrivo all’Ircam di Parigi

Nel 1973 Chowning si sposta all’Ircam di Parigi. Qui porta con se il Music 10, dopo che era stato già introdotto il Music V. Il centro diretto da Pierre Boulez fece largo uso dei due software Music N, sia per la ricerca che per la composizione di lavori musicali.

Per approfondire lo studio del Music 10 consiglio la lettura dei seguenti riferimenti: AA.VV., The Cambridge Companion to Electronic Music, Cambridge University Press, New York, 2007. Poi Peter Mannig, Electronic and Computer Music, Oxford University Press, New York, 1985. Infine segnalo una comunicazione personale tra me e John Chowning, nel 2009.


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