Chi ama lavorare con i suoni concreti troverà in questo archivio una fonte inesauribile di ispirazione. Sia per scopi artistici e creativi sia per scopi puramente didattici.

L’archivio degli effetti sonori della BCC (BBC Sound Effects Archive) è una collezione di oltre 30.000 registrazioni provenienti da tutto il mondo e che abbracciano un’epoca di oltre 100 anni.

Si tratta di registrazioni che sono state create per diversi motivi, ad esempio come materiale sono da utilizzare all’interno delle trasmissioni radiofoniche oppure televisive.

Un archivio sonoro, oltre 20 categorie

Un archivio sonoro delle dimensioni come quelle della BBC non avrebbe alcuna utilità se non vi fosse la possibilità di navigarlo in maniera ordinata, cioè potendo filtrare i contenuti secondo una o più logiche di estrazione del dato.

Anche in questo, l’archivio della BBC si presenta molto efficace. La prima suddivisione che è stata realizzata riguarda la categorizzazione.

L’intero archivio è infatti suddiviso in almeno 23 categorie: si va dai classici applausi alle campane, dall’elettronica ai suoni della vita quotidiana, dai trasporti alle macchine da lavoro.

L’archivio dei suoni naturali

Particolare interessa desta la categoria dei suoni naturali. Il Natural History Unit Collection, infatti, non è solo uno degli archivi sonori più datati della BBC ma anche uno dei più corposi, la cui esistenza si intreccia con l’attività di produzione radiofonica e video dell’emittente inglese.

Tra l’altro, molte registrazioni sono state realizzate direttamente da Sir David Attenborough, che non ha bisogno di presentazioni nell’ambito della divulgazione scientifica. A lui si sono susseguiti David Toombs e Nigel Tucker negli anni ’80, e da Chris Watson in anni più recenti.

L’archivio sonoro di storia naturale della British Broadcasting Corporation, come accennato, è considerato anche il più antico esempio di ripresa sonora della natura: basta pensare che i primi materiali, registrati su un cilindro di cera da Ludwig Koch, il primo e più rilevante esperto di registrazioni sonore della natura e degli animali, vissuto per quasi un secolo tra il 1881 e il 1974. Le sue registrazioni su cilindro di cera sono del 1889 e sono disponibili per tutti gli appassionati di suoni concreti.

Navigare l’intero archivio sonoro della BBC: i filtri

Per un efficace navigazione, l’archivio sonoro può essere frammentato applicando molteplici filtri, oltre a quelli di categoria.

Infatti, le registrazioni sonore possono essere suddivise per durata (si parte da un minimo di qualche secondo per arrivare a registrazioni perfino di un’ora), per provenienza geografica (si possono selezionare i suoni per continente) e perfino per habitat oppure per autore della registrazione.

Ogni registrazione, infine, è corredata da una scheda che illustra alcune caratteristiche di massima del file sonoro: la frequenza di campionamento, per esempio, la durata, il formato, la risoluzione, il peso in multipli del Byte e altri parametri ancora.

Licenza d’uso dell’archivio sonoro

Un’ultima cosa rimasta non detta: le registrazioni sonore delle BBC possono essere sia ascoltate direttamente sul sito della BBC sia scaricate per utilizzarle con la DAW personale o con i propri strumenti Midi.

Benché l’archivio delle registrazioni audio della BBC è disponibile in forma gratuita, questo non vuol dire che possiamo utilizzare i contenuti in maniera indiscriminata.

Ovviamente sono impediti tutti gli usi che comportano trarre beneficio economico dall’utilizzo di un archivio che nasce gratuito per scopi didattici o di ricerca.

Inoltre la policy della BBC evidenzia anche l’importanza di non enfatizzare eventuali rapporti con la British Broadcasting Corporation durante l’uso dell’archivio, come dire: non dichiarare che stai utilizzando l’archivio perchè hai una collaborazione attiva con la BBC.

In generale, l’uso per scopi creativi, didattici o di ricerca è sempre ammesso, a patto di nn sfociare in ambiti eccessivamente commerciali. In ogni caso consiglio la lettura rapida della loro policy per togliersi ogni dubbio sulla licena d’uso di questo fantastico archivio sonoro.

Come da consuetudine, voglio chiudere l’articolo lasciando alcuni collegamenti a pagine esterne ma a cui abbiamo fatto cenno nell’articolo:

• Innanzitutto il link diretto alla pagina dell’archivio sonoro della BBC;
• Poi, per chi vuole approfondire, lascio il collegamento alla Wiki di David Attenborough e di Ludwig Koch.
• Infine il collegamento alla pagina sulla licenza d’uso dell’archivio sonoro della BBC.

Se avete esempi di lavori realizzati con i suoni di questo archivio, sarò ben felice di ospitarli su questo sito, magari direttamente in questa pagina.