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Musica e archivi digitali: le collezioni della New York Public Library
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La New York Public Library ha iniziato da anni un lavoro di digitalizzazione dei materiali in loro possesso, anche di quelli che riguardano la musica. In questo articolo voglio presentare una rassegna delle collezioni più interessanti e dove trovarle.
Un patrimonio culturale mondiale
Con oltre 50 milioni di articoli, la collezione globale della New York Public Library, anche nota con il più semplice acronimo NYPL, è una delle più consistenti al mondo, piazzandosi al terzo posto, dopo la Biblioteca del Congresso e la British Library che vanta oltre 150 milioni di documenti!
La digitalizzazione delle collezioni bibliotecarie
Da diversi anni, grazie alla disponibilità di specifici strumenti tecnologici, le biblioteche hanno avviato un processo di digitalizzazione degli archivi bibliotecari, consentendo di accedere a documenti di grande rilevanza senza dover essere presenti sul posto.
Questo processo è in atto da anni anche presso la NYPL, e oggi si contano numerose collezioni musicali sottoposte a digitalizzazione e disponibili in rete.
La collezione John Cage della NYPL
In effetti, la grande notizia non è tanto la digitalizzazione di specifici documenti ma piuttosto il fatto che questi siano disponibili anche in rete.
Tale discorso vale, ovviamente, anche per le collezioni musicali, benché non tutte sono già disponibili in rete. Alcune collezioni, infatti, sono sì state digitalizzate ma restano accessibili soltanto in sede.
È il caso, ad esempio, di una splendida collezione di manoscritti di John Cage, dove sono raccolti manoscritti musicali, schizzi, bozze e altri materiali utilizzati dal compositore americano per realizzare le proprie opere musicali.
Tra i documenti ve ne sono diversi che riguardano HPSCHD di cui su Musica Informatica ho scritto anni addietro.
Le collezioni musicali della NYPL
Senza andare troppo nello specifico, voglio segnalare alcune collezioni musicali tra quelle che ho ritenuto più interessanti e che sono disponibili in libera consultazione, comodamente da casa.
Al primo posto sicuramente la Toscanini Legacy papers, che è una raccolta di documenti vari che riguardano il grande direttore d’orchestra che a New York vi morì nel 1957, e dove vi si trasferì nel 1939 in aperto contrasto con la politica fascista in Italia e nazista in Germania. Toscanini non volle mai piegarsi alle richieste che arrivavano dai vertici di partito.
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La cronaca musicale di Pesaro
Volendo restare in Italia, un’altra collezione musicale molto interessante è la digitalizzazione de La Cronaca Musicale, una rivista stampata a Pesaro dalla Tipografia Annesio Nobili, a cavallo tra il XIX e il XX secolo.
Nello specifico, la rivista era pubblicata in dodici fascicoli l’anno, e così fu nel triennio 1896/1899 e nel biennio 1908/1910. Successivamente la periodicità divenne decisamente più irregolare.
La collezione disponibile presso la New York Public Library comprende proprio le prime cinque annualità, quelle a cadenza mensile.
Per consultare i documenti è sufficiente collegarsi alla pagina della collezione Cronaca Musicale.
Le altre collezioni di musica
Qui mi sono limitato a evidenziare alcune collezioni di interesse per il pubblico italiano ma la divisione musica del New York Public Library comprende molti altri titoli, anche se non tutti accessibili in rete.
Anche fornire un elenco di tutte le collezioni sarebbe impegno non da poco, per questo segnalo alcuni titoli:
- Collezione Joseph Muller (una collezione di immagini e iconografie dal XVI al XX secolo);
- American Popular Songs (oltre 400.000 partiture di musica americana popolare delle origini);
- Eco Musical (una rivista portoghese di musica, pubblicata tra il 1911 e il 1916);
- Musical News (oltre 16 numeri di questa rivista pubblicata a Londra tra il 1891 e il 1920).
Avrei potuto continuare l’elenco ancora per molto ma mi sono soffermato giusto su alcuni titoli. Per consultare l’intera collezione lascio il collegamento alla divisione musica della New York Public Library. Buona navigazione.
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