Poteva il 2024 chiudersi senza un richiamo a Sonic Visualizer? Il software per l’analisi musicale, open source e gratuito, tanto amato da musicisti e musicologi è aggiornato alla nuova versione. Quali sono le novità?
Devo ammettere che preso dal restyling del sito, stavo per concludere l’anno senza segnalare l’aggiornamento di uno dei software più ricercati in rete da persone che a vario titolo si occupano di musica.
Il primo Ottobre scorso, infatti, è stato pubblicato l’aggiornamento di Sonic Visualizer alla versione 5.0.1. Sono passati anni dall’ultimo articolo dedicato a questo programma e mi è sembrato il caso, e il momento adatto, per tornarci sopra.
Che cos’è Sonic Visualizer?
Forse è bene anche ripartire da una piccola introduzione, a favore di coloro che non hanno mai sentito parlare di questo software che ha una storia di tutto rispetto e che ormai circola da diversi anni.
Sonic Visualizer è un programma per analizzare, visualizzare e creare annotazioni visive – rappresentazioni – di file audio.
È un programma open source, e anche gratuito, ed è stato sviluppato in ambito accademico all’interno del Centre for Digital Music, Queen Mary University of London, da Chris Cannam, che ancora oggi si occupa del suo mantenimento, Christian Landone e Mark Sandler.
A chi si rivolge Sonic Visualizer?
Sonic Visualizer è disponibile per macchine Windows, Linux e Mac ma solo in versione desktop: al momento non è prevista la pubblicazione di una versione mobile per dispositivi Android o iOS. Staremo a vedere, anche se non avrebbe molto senso per un prodotto che intende restare nell’ambito del professionale.
In effetti va detto che i principali utenti target di Sonic Visualizer sono perlopiù musicologi, archivisti e ricercatori impegnati in attività sull’elaborazione di segnali audio. A questi si aggiungono tutti coloro che per un motivo qualunque hanno interesse ad entrare nei meandri e nei dettagli di un segnale audio.
La suite del Centre for Digital Music
Va detto, per completezza e per aprire ad un argomento che tratterò nelle prossime settimane, che Sonic Visualizer è parte di una suite più ampia che raccoglie almeno 4 diversi software dedicati all’analisi dei materiali sonori.
Oltre ai programmi che si affiancano a Sonic Visualizer, ci sono poi quelli che vi si affiancano, ovvero un gruppo di plugin che hanno lo scopo di aumentare le possibilità dello strumento di base. Ma anche di questo scriverò in uno dei prossimi articoli.
Per il momento, all’interno di questo articolo, preferisco restare confinato tra le novità rilasciate con la nuova versione di Sonic Visualizer.
Sonic Visualizer versione 5.0.1
Ma quali sono le novità di questa nuova versione? In verità l’aggiornamento del 1° Ottobre è soltanto una fix di alcuni problemi emersi in seguito all’aggiornamento più sostanzioso che è stato quello di Luglio, quando si è passati dalla versione 4.5.2 alla 5.0
Nello specifico, le novità dell’ultima release solo le seguenti:
- Fix di bug al Qt che generava un crash su macchine Mac;
- Fix di bug in Preferenze, che non consentiva di salvare alcune preferenze nelle impostazioni delle analisi;
- Fix di un bug che generava un problema su Windows nel caricamento di plugin Vamp;
- Aggiornamento di alcune traduzioni.
Download di Sonic Visualizer
Anche se le novità sostanziali sono quelle emerse dalla versione 4.5.2, è sempre bene aggiornarsi all’ultima versione per evitare problemi che invece sono stati risolti e che di certo rendono più stabile il programma.
Per il download della versione 5.0.1 conviene fare riferimento a questa pagina che consente di scegliere tra le diverse versioni di sistema operativo di Sonic Visualizer.
Infine, concludo con una sollecitazione, che magari un giorno si concretizzerà: vista la natura particolare di questo software, sarebbe assai bello e interessante raccogliere testimonianze sui diversi usi di Sonic Visualizer, sia a livello professionale che non, sia a livello creativo che di analisi e ricerca.
Lascia un commento