Curtis Roads – Microsound

Copertina libro microsound

Titolo: Microsound
Autore: Curtis Roads
Editore: The MIT Press
Anno: 2001
Pagine: 409
Allegato: CD-rom

Microsound è un testo in cui Curtis Roads, in una prospettiva informatica, affronta la questione della micro composizione, svolgendo una disamina dell’argomento attraverso molteplici punti di vista. Frutto della propria tesi di dottorato, Microsound è un testo, parafrasando l’autore, dedicato alle particelle sonore che per secoli sono state

sottomesse alle “frequenze ufficiali” che hanno esercitato una soffocante egemonia; almeno fino all’arrivo di nuovi strumenti tecnologici capaci di permettere nuovi modi di comporre.
Curtis Roads affronta il tema della micro composizione partendo dalle sue radici storiche. A tal proposito il suo percorso inizia con un’indagine sulle diverse scale musicali utilizzate nel corso dei secoli, evidenziandone i diversi rapporti intervallari (Capitolo 1).

In maniera più specifica, poi, l’autore esamina in che termini e modi nel corso dei secoli si sia parlato di micro composizione e parcellizzazione sonora (Capitolo 2). In questi primi capitoli l’argomento è trattato non solo rispetto alle su implicazioni storiche ma anche rispetto a quelle psicologiche e fisiche. Si passa così dall’analisi delle teorie sulla percezione a quella degli objet sonores teorizzati da Pierre Schaffer e dalla micro temporalità ai rapporti micro intervallari. Nel seguire il percorso storico Curtis Roads ricostruisce la concezione della micro composizione secondo gli antichi fino ad arrivare alla fase analogica della musica elettronica. Vanno segnalati i paragrafi dedicati a Stockhausen e quelli dedicati al fisico Dennis Gabor, Abraham Moles e ancora Norbert Wiener e Meyer-Eppler.
Nei successivi capitoli centrali, invece, l’attenzione viene spostata su aspetti legati alle diverse tecniche di sintesi che, con modalità differenti, si basano sull’utilizzo dei micro suoni o delle suddivisioni in micro intervalli della scala.

Ampio spazio, per questo, è dedicato alla Sintesi Granulare (Capitolo 3). Nel corso di questo capitolo, oltre alle questioni tecniche, Roads ricostruisce anche le diverse implementazioni della Sintesi Granulare all’interno di diversi software, come nel caso del Music 4C e di Csound, di cui si occupò l’autore stesso. In seguito (Capitolo 4) Roads espone le altre numerose tecniche di sintesi che condividono con quella granulare l’attenzione verso i micro suoni. Per citarne qualcuna ricordiamo la sintesi Glisson, Grainlet, Pulsar e molte altre. Al capitolo sulle techcine di sintesi, Roads affianca quelli dedicati alle diverse tecniche di trasformazione che possono interessare i micro suoni (Capitolo 5), quindi si parla di micro montaggio, pitch shifting, filtraggio e altro ancora, e quello relativo alle tecniche di analisi e risintesi (Capitolo 6). In quest’ultimo caso si parla della trasformata di Fourier, del Phase Vocoder, della Wavelet e di molto ancora.
Gli ultimi sono orientati verso le applicazioni pratiche di quanto affrontato nei capitoli precedenti. Innanzitutto Curtis Roads analizza l’approccio alla micro composizione in alcuni lavori di computer music realizzati dallo stesso autore. Sezioni a parte, invece, sono dedicate ai lavori di Horacio Vaggione e Barry Truax. In conclusione l’autore si sofferma sulle implicazioni estetiche che sottostanno alla micro composizione, mettendo in evidenza aspetti positivi e negativi di questo particolare approccio (Capitolo 8). A completare l’opera troviamo, infine, un appendice, dedicata al software Cloud Generator di cui Roads ne analizza le diverse caratteristiche, e un allegato CD che raccoglie numerosi esempi sonori, ottenuti attraverso l’utilizzo delle diverse tecniche di sintesi analizzate nel teso, diversi esempi di trasformazione del suono ed estratti da opere di computer music di Xenakis, Roads, Vaggione e altri.
La completezza con cui Curtis Roads affronta l’argomento trattato, rende questo libro un necessario punto di riferimento per tutti coloro interessati ad avvicinare l’approccio alla micro composizione o anche soltanto le diverse tecniche di sintesi granulare.

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Commenti

2 risposte a “Curtis Roads – Microsound”

  1. Avatar Imbriani Valentino
    Imbriani Valentino

    Vorrei sapere se esiste microsound in italiano e come fare per acquistarlo grazie

    1. Gentile Valentino, non mi risulta una traduzione in Italiano del testo di Curtis Roads.

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